Intorno agli anni 50 del secolo scorso un antropologo statunitense studiò un paese della basilicata per
un anno e dopo questo periodo racchiuse le sue osservazioni in una definizione: Familismo amorale.
Banfield, questo il nome dello studioso, sosteneva che l'arretratezza economica e la mancanza di forme
associative derivano da una tendenza a perseguire l'interesse immediato della propria famiglia nucleare (madre, padre, figli), senza riguardo alcuno per l'interesse della collettività intera.
Quale momento migliore di questo per dimostrare che 60 anni non sono trascorsi invano e che il modo di pensare e di porsi nei confronti della collettività ha subito un mutamento?
un anno e dopo questo periodo racchiuse le sue osservazioni in una definizione: Familismo amorale.
Banfield, questo il nome dello studioso, sosteneva che l'arretratezza economica e la mancanza di forme
associative derivano da una tendenza a perseguire l'interesse immediato della propria famiglia nucleare (madre, padre, figli), senza riguardo alcuno per l'interesse della collettività intera.
Quale momento migliore di questo per dimostrare che 60 anni non sono trascorsi invano e che il modo di pensare e di porsi nei confronti della collettività ha subito un mutamento?
Bisogna
andare oltre certi schemi e capire che se si guarda solo ai vantaggi immediati e di pochi individui, nel lungo periodo si assisterà inevitabilmente al declino.
Bisogna guardare oltre il proprio naso e riuscire a mettere da parte l'egoismo per un bene superiore, a volte bisogna avere il coraggio e la forza di mettersi da parte e agire per il bene del gruppo o del paese.
Il 25 maggio i Nojesi sono chiamati a fare proprio questo, VOTARE il prossimo consiglio comunale, saranno elette le persone che nei prossimi 5 anni decideranno cosa fare, acquistare, costruire e demolire.
Ci è stata data la possibilità di scegliere da chi vogliamo essere rappresentati e lo dobbiamo fare con coscienza e in totale libertà, dobbiamo sentirci liberi di scegliere la persona che riteniamo più adatta a questo compito, consapevoli del fatto che se non la scegliamo noi, saranno gli altri a farlo per noi.
Bisogna guardare oltre il proprio naso e riuscire a mettere da parte l'egoismo per un bene superiore, a volte bisogna avere il coraggio e la forza di mettersi da parte e agire per il bene del gruppo o del paese.
Il 25 maggio i Nojesi sono chiamati a fare proprio questo, VOTARE il prossimo consiglio comunale, saranno elette le persone che nei prossimi 5 anni decideranno cosa fare, acquistare, costruire e demolire.
Ci è stata data la possibilità di scegliere da chi vogliamo essere rappresentati e lo dobbiamo fare con coscienza e in totale libertà, dobbiamo sentirci liberi di scegliere la persona che riteniamo più adatta a questo compito, consapevoli del fatto che se non la scegliamo noi, saranno gli altri a farlo per noi.
Andiamo oltre, superiamo il familismo e scegliamo chi riteniamo sarà in grado di rappresentarci al meglio. VOTIAMO....VOTIAMO.....VOTIAMO
Votiamo votiamo votiamo !!!!!!!!! Votate votate votate ,lista numero 1,per Noepoli con Gennaro musella ,solo cosi si potrà avverare il tutto.
RispondiEliminaNon è importante solo il voto come esercizio ed espressione di una volontà momentanea, ma più largo e lontano il pensiero e la voglia di voler costruire delle possibilità per un futuro pieno di speranze.
RispondiEliminaSvegliare le coscienze si può e voi ci state riuscendo.
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